Inaugurata la Big Bench a Castelnuovo Belbo, la "Panchina del Nizza"

Pubblicato il 30 ottobre 2019 • Turismo

Domenica 27 ottobre a Castelnuovo Belbo è stata inaugurata la Big Bench n.87 "Panchina del Nizza".

Davanti a un folto pubblico, giunto per l’occasione, il Sindaco Aldo Allineri, salutava e ringraziava a nome dell’amministrazione comunale le autorità intervenute per l'occasione tra cui: il Vice Presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, l'Assessore Regionale Marco Gabusi, il Consigliere Provinciale Marco Lovisolo,il  Consigliere Provinciale Barbara Baino, il Vice Presidente Cia Ivano Andreos, il Segretario Coldiretti Giorgio Nervi e tutti i Sindaci dei Comuni limitrofi.

Per l'occasione è stato organizzato un servizio navetta con due minibus che trasportavano i turisti da piazza Municipio a strada Piano per l'inaugurazione. Il percorso per arrivare alla  panchina gigante è di circa 2,5 km e alcuni gruppi di persone hanno preferito percorrerlo a piedi.

La Panchina "del Nizza" è stata cosi nominata per dare un tributo al vino Nizza DOCG che oggi conta 65 aziende vinicole in 18 comuni tra cui Castelnuovo Belbo. 

È stata posizionata su un percorso sterrato già molto frequentato da appassionati di trekking e mountain bike, accanto a una grande quercia che offre riparo dalle prime ore del pomeriggio sino a sera.

Il progetto Big Bench (grande panchina) a Castelnuovo Belbo è stato possibile grazie ai coniugi Nicolino Giuseppe e Antonella che hanno ceduto gratuitamente al Comune una parte del proprio terreno, da Daniel Catalano e Cristina Giolito del Gran Canyon Country Pub che hanno finanziato la realizzazione della Panchina realizzata dal fabbro D'Amato Matteo e il figlio Massimo e infine l'associazione New Castle che ha finanziato la costruzione dei plinti da parte dell'impresa De Conno Bruno che sorreggono la struttura.

Un meritato elogio, commenta il primo cittadino, ai volontari Guasti Gino, Gianni Irudal, Vittorio Quaglia, che hanno aiutato l'amministrazione comunale manualmente a preparare lo steccato di legno intorno alla Panchina per garantire sicurezza ai fruitori.

Panchine gigante se ne trovano tante in Piemonte, soprattutto nelle Langhe e nel Monferrato, ma ci sono anche in Liguria, Lombardia.

Se ne conta qualcuna anche in Emilia Romagna, Toscana, Veneto e persino in Scozia. Sono le panchine giganti ispirate da Chris Bangle, designer automobilistico (ha lavorato per Alfa Romeo, Bmw, Fiat, Opel) trasferitosi a Clavesana, in provincia di Cuneo. Nel 2010 Bangle ha costruito la prima panchina gigante.

Così è nato il Big Bench Community Project, un’iniziativa no profit che mira a sostenere le comunità locali, il turismo e le eccellenze artigiane dei Comuni in cui si trovano queste installazioni fuori scala. Bangle fornisce gratuitamente il progetto e la consulenza a chi vuole costruire una panchina gigante a patto che sussistano determinate condizioni: ovvero che l’installazione sia in un luogo panoramico, sia accessibile, non percepisca finanziamenti pubblici. Vi sono dei gadget ispirati alle panchine quali cappellini, magliette polo porta chiavi, apribottiglie ecc che una parte del ricavato sarà viene destinata al sostegno del nostro paese per scuole.

L'amministrazione comunale di Castelnuovo Belbo ha pensato di coinvolgere da subito la Scuola Primaria locale realizzando una "bibliobotte" con la scritta prendi un libro, leggi un libro, porta un libro.

Un'altra invenzione di Chris Bangle è aver fatto i passaporti per "i panchinisti": un passaporto ove si mettono i propri dati e foto, il timbro in ogni volta che si visita una panchina del circuito Big Bench con il nome del Comune ove è istallata la panchina, un commento personale e una foto ricordo.

A Castelnuovo Belbo vi sono 4 attività che forniscono il timbro per i passaporti dei panchinisti, Bar dei Lovi, B&B Bed&Tours, Cossetti Vini, Gran Canyon Country Pub.

Durante l'inaugurazione, le autorità presenti si complimentavano con l'amministrazione comunale per il bel progetto realizzato e il Parroco Vicario di Castelnuovo Belbo, Don Felice Sanguineti, benediva la Panchina e il terreno circostante.

Dopo la benedizione, la Big Bench è stata scoperta dal drappo tricolore che la ricopriva ed è stata ufficialmente inaugurata con un brindisi collettivo da parte delle autorità schierate con un calice di vino Nizza attorno alla Big Bench, che ha dato il via al rinfresco svoltosi nella zona retrostante la Big Bench. Per l'occasione vi era anche un gruppo di "Panchinisti itineranti" giunti da tutto il Piemonte.